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mercoledì 5 ottobre 2011

ATTACK THE BLOCK

Quando Steven Spielberg incontra l’outskirt di Londra


Tutti (o quasi) da bambini o ragazzini avranno visto gli splendidi film degli anni ’80 con protagonisti un gruppo di ragazzini in cerca di avventure, “I goonies” su tutti.
E allo stesso modo tutti, prima o poi, avranno visto qualche film di alieni, invasori (alla “Indipendence Day”) o amici (“Et”,”Incontri ravvicinati del terzo tipo”), o ancora mostri assassini senza pietà (“Alien”).

Bene, questo gioiellino inglese del 2011 unisce le cose in un modo estremamente originale ed accattivante, dando una lettura personalissima dei generi di riferimento (appunto l’avventura e l’alien movie).
La trama è riassumibile in pochissime parole: alieni mangia uomini atterrano (cadono sarebbe più corretto) in un quartiere dei sobborghi di Londra, dei ragazzini li affronteranno con ogni mezzo a loro disposizione.


Con una trama del genere ci si potrebbe giustamente chiedere "dove sta il bello, perché gioiellino?"
Bene, il tutto è dovuto ad una costruzione dell’ambientazione e dei protagonisti assolutamente innovativa.
Scordatevi i bravi ragazzini che girano in bicicletta nelle deserte strade americane seguendo la propria fantasia; qui ci troviamo davanti a un gruppo di 15enni che rapinano la gente, fumano erba, sfuggono alla polizia…bravi ragazzi che sono dovuti crescere presto e con regole proprie per poter sopravvivere nel Block, l’enorme caseggiato popolare in cui tutto ha luogo, dove anche i bambini di 9 anni devono iniziare a darsi un nome e crearsi una reputazione per poter tirare avanti.
Bene, quando arrivano gli alieni cosa si fa?
Considerato che la polizia ci vuole arrestare, nessuno ci crede, il boss del quartiere ci vuole fare fuori?
Ci si arma di spade, mazze da baseball e coltelli e li si va a prendere a calci!!

  
In questo i protagonisti non risultano mai delle macchiette, delle parodie, ma sono sempre credibili nelle loro azioni e reazioni, grazie ad una sceneggiatura che costruisce alla perfezione i caratteri, senza però tralasciare l’aspetto dell’azione, realizzata anch’essa con grande maestria e resa al meglio da una regia dalla buona ispirazione e perfettamente calibrata sul lavoro che deve svolgere.
A completamento del tutto, per non lasciare nulla di non fatto, non manca un livello di critica al moralismo e all'ipocrisia che girano intorno a questi "mondi poveri nei mondi ricchi". Senza esagerare e mantenendo il proprio stile, ma queste piccolezze non fanno mai male.
Da segnarsi lo scambio di battute: 
"Il mio fidanzato aiuta i bambini in Africa, è volontario della croce rossa"

"Oh davvero? Non può aiutare i bambini Inglesi? Non è abbastanza esotico eh? Non ci si fa una bella abbronzatura"

L’autore (regista e sceneggiatore all'esordio!) del film è cresciuto nei sobborghi in cui si svolge il film, e questo si vede molto. In positivo.
I giovani attori stupiscono, considerata appunto la giovane età, e rendono molto molto bene i loro ruoli, essendo d’altronde non professionisti anch’essi originari del Block.



Il reparto tecnico è di ottimo livello, effetti speciali molto ben realizzati, con un tocco old style che piacerà molto ai nostalgici di quando i mostri non erano realizzati in CGI, fotografia “cool” come impongono le mode attuali, montaggio serrato a mantenere alta l’attenzione e colonna sonora perfetta come commento agli eventi che ci vengono mostrati.
Il film è stato realizzato a basso budget, ma non lo da per nulla a vedere.

E vogliamo parlare degli alieni? A qualcuno faranno anche storcere il naso, ma dopo esseri sempre simili tra loro, anche in questo aspetto si trova una bella dose di innovazione, una bella novità che rende il tutto ancora più interessante, evitando ogni rischio di apparire stantio.


Un film fresco e divertente, con una bella dose di azione e punte di horror che consiglio a chiunque voglia provare qualcosa di a suo modo nuovo e diverso da tutto quanto abbiate visto prima.
Pur non essendo nulla di nuovo.

 G.C.


PS: Il film è inedito in Italia e può essere reperito in lingua originale con sottotitoli italiani. Ma assolutamente è da vedere in tal modo, l’accento dei personaggi lo impone!

Attack the block su IMDB

4 commenti:

  1. Bella recensione, mi invoglia a vedere un film che personalmente non conoscevo affatto. Aspetto altre recensioni.

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  2. Va bene lo compro...cioè, lo guardo

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  3. Bello il commento,chiaro e coinvolgente,con un'attenzione non solo al contenuto, ma anche agli aspetti tecnici, spinge a vedere, ma...io aggiungerei almeno il nome del regista...o mi sono persa qualcosa?

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  4. Chiedo scusa, ho visto che in fondo al trailer è riportato tutto, ma è talmente piccolo...non si potrebbe fare una piccola scheda per ogni film?..con sceneggiatore, regista, attori, etc?

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